Perché ora il tappo è in quella posizione? Ma è davvero così importante?
Rimarrete stupiti del numero e la qualità degli argomenti che quel tappo in quella posizione vi potrà suggerire e quanto potrà essere usato a pretesto per poterlo fare.
Se vogliamo rimanere nell’ambito enologico, come sarebbe giusto, potremmo ribadire il fatto che dopo secoli il sughero viene ancora ritenuto il miglior materiale per la tappatura; in effetti ancora una volta la fa da padrona la tradizione ma sicuramente ci sono delle motivazioni oggettive.
Ci si potrebbe poi soffermare, se è il caso, sulla qualità del tappo che spazia dal monopezzo all’agglomerato passando attraverso i cosiddetti tappi tecnici a dischi di sughero.
Per i più tecnici, potremmo dire che sono in commercio più di 30 tipi di tappi in sughero, ognuno con le proprie specifiche caratteristiche, studiate e messe a punto fin nei minimi particolari arrivando a definire il passaggio giornaliero di ossigeno, piuttosto che la forza necessaria per l’estrazione.
Se volessimo allargare il raggio della discussione, il fatto che il sughero sia un materiale naturale totalmente riciclabile apre la discussione al tema dell’ecologia, argomento imprescindibile per ogni attività industriale.
Il fatto che in Italia ci siano progetti avviati per la raccolta e il riuso dei tappi in sughero è un argomento molto rilevante che ci porta a pieno titolo verso la sostenibilità.
Poi abbiamo gli effetti speciali, quelle informazioni che forse non sai, ma una volta sapute non le puoi dimenticare; il Sughero è l’unico elemento organico presente nella struttura dello Space Shuttle, la sue estreme proprietà di isolante termico, ma soprattutto ignifughe lo rendono insostituibile nel sottostrato tra le mattonelle ceramiche e il corpo della navicella.